Storia di Mario e sua moglie che dormono abbracciati per non morire di freddo

6 Ago

Non ha più casa Mario Pizzorno: vive con la moglie nel suo negozio di stoffe accanto alla stazione ferroviaria e scrive, denuncia, pubblica esposti sul suo blog che è diventato anche l’unico mezzo di riscatto, il luogo in cui far valere la sua voce, quella di un uomo povero, poverissimo, abbandonato dalle istituzioni, in guerra col sindaco e con l’assistente sociale. Non ha nulla Mario: solo un pc da cui pianta i suoi post sulle pagine Facebook nella speranza che qualcuno risponda al suo appello disperato, alla sua richiesta di scrivere un-email al sindaco di Ronco Scrivia, Simone Franceschi: “Amiche, amici, con una vostra e-mail, due righe di protesta potreste contribuire a risolvere questa mia vicenda vergognosa” supplica Mario. Già perché è vergognoso quello che Mario denuncia ormai da mesi: “Nel mio negozio dove dormo per terra da 55 e fischia giorni, con mia moglie perché non ho più casa, non c’è il bagno ma, qui a pochi passi dal mio negozio ci sono quelli pubblici della stazione ferroviaria che però, sono per combinazione chiusi. E dietro al mio negozio c’è una struttura per anziani che ha: bagni, docce, stanze vuote arredate”.  A Ronco Scrivia, provincia di Genova, una storia da slum di Nairobi. E Mario scrive, denuncia, posta su Facebook, chiede aiuto, conforto e qualche volta lo riceve. Da Don Paolo Farinella, per esempio, che il 7 maggio ha offerto a Mario 200 euro ma lui no, grazie “io, i tuoi soldi non li ho accettati perché non mi hai scritto che in cambio mi avresti dato modo di sdebitarmi, che so, magari facendomi pulire un po’ la tua chiesa.” Lavorare, sdebitarsi, niente regali. Per questo ha esposto le borse, “perché se qualcuno volesse aiutarmi ad uscire dalla mia penosa situazione, potrebbe farlo acquistando prodotti realizzati dal mio negozio, anche con dimensioni su misura.” Nel suo negozio senza bagno, tra poco senza luce, dove lui e la moglie dormono a terra abbracciati per non morire di freddo. A Ronco Scrivia, provincia di Nairobi.

M.M.

Per scrivere al sindaco: sindaco@comune.roncoscrivia.ge.it

AGGIORNAMENTO

LA REPLICA DEL SINDACO DI RONCO SCRIVIA,SIMONE FRANCESCHI:

Visto che imperversano mail da tutta Italia, mi pare giusto intervenire per commentare la situazione, per quanto possibile fare, visto che essendo un caso seguito dai servizi sociali, le informazioni personali, non possono essere diffuse. Sarebbe carino conoscere il grado di informazione che l’autore intende dare, perchè non avendo preso contatto con il Comune, ne il Sindaco, che sarebbe il sottoscritto, ne il servizio è stato in grado di fornire “il rovescio della medaglia”. Non tutto ciò che sembra, sempre è, e il Sig. Pizzorno omette di rappresentare il lavoro fatto in questi mesi, o meglio che si è provato a fare, certo forse perchè non ha ottenuto quello che voleva. In passato Libero, il Secolo XIX hanno preso contatti con me per pubblicare la notizia, ma sentita la versione istituzionale hanno scelto di evitare. Non vorrei andare oltre, perchè già quanto detto mi sembra troppo. Non è mio costume smentire queste cose, ma neppure sono disponibile ad accettare questo grado di disinformazione. Per la mia storia personale, per quella dell’Amministrazione che rappresento e per il mio stesso Paese. Mi dispiace solo che sia questo blog a pubblicare una cosa simile!

52 Risposte to “Storia di Mario e sua moglie che dormono abbracciati per non morire di freddo”

  1. CHIARA agosto 6, 2010 a 4:38 PM #

    si, ma non ci è stato detto il perchè questo povero uomo è rimasto senza casa…. cosa vuole dal sindaco? nell’articolo viene ripetuto insistentemente che la situazione è oltremodo drammatica, e di questo sono sicura. Ma anzichè essere ripetitivi sarebbe preferibile ricevere notizie in modo più completo…insomma, questo post poteva essere scritto decisamente meglio. Non te la prendere a male, caro autore

    • grazia agosto 7, 2010 a 7:12 am #

      sono d’accordo
      Alla fine la richiesta qual’è? Comprare la roba in negozio?
      Avrei capito una casa popolare

      • Mario agosto 10, 2010 a 1:11 PM #

        Ma la mia richiesta principale fatta al sindaco , assessori e consiglieri vari vrteva e verte proprio su di una casa a basso affitto popolare, non popolare basta che sia una casa!

        Mario.

        P.s Io sto campando da mesi, anche grazie alle offerte dei benefattori vari ( Compresi quelli di Ronco Scrivia) senza più nessun alcuno aiuto da parte del comune di Ronco Scrivia, dal giorno 10 di giugno 2010.

        Se fosse stato solo per il comune di Ronco Scrivia ( assitenti sociali più sindaco)sarei morto di fame!
        Per cui sono riuscito a tirare avanti per molte ragioni che, spiegherò in seguito.
        Il comune ha buttato via i soldi dei cittadini italiani leggi qui sotto l’assegno bancario:http://teo13.blogspot.com/search?updated-min=2008-01-01T00%3A00%3A00-08%3A00&updated-max=2009-01-01T00%3A00%3A00-08%3A00&max-results=1

        Ciao.

        Mario Teodoro Pizzorno

    • Mario agosto 10, 2010 a 12:09 PM #

      La casa l’ho persa perchè essendo da molto tempo un cittadino indigente e quindi non avendo soprattutto la possibilità di, come ivece ha Scajola, Brunetta e Berlusconi, di pagarmi un avvocato con i baffi ho dovuto dopo una Odissea infotelematica accontentarmi di un avvocato senza baffi!
      I miei locatori, ( a parte il fatto che erano degli evasori fiscali, per cui appena potrò mi rivolgerò a chi di dovere…) non hanno voluto chiudere i conti, approffittandosi appunto del fatto che io, non avendo un avvocato con i baffi…
      Chiudere i conti significa che io nella casa dove sono stato sfrattato ho fatto con li mie manine 5 solette armate di tutto punto e altri lavori vari.
      Io ho chiesto di fare una memoria in merito ma, non mi è stato concesso.
      Io volevo parlare con un Giudice, spiegare la situazione ma non mi è stato concesso!
      Io non volevo avere ragione per forza ma, mi è stato levato un orto fonte mia di sostentamento e altro ancora…..
      Desideravo solo che un giudice decisse in merito, non mi è stato concesso!

      Ne parleremo più avanti ok?

      Mario Teodoro Pizzorno.

      • Mario agosto 10, 2010 a 12:57 PM #

        Con il commento qui sopra rispondo a Chiara ( CHIARA
        agosto 6, 2010 a 4:38 pm # ), la presnte piattaforma l’ha spostato sul commento di Grazia.

        Mario.

    • Mario agosto 13, 2010 a 12:54 PM #

      Ecco la mia replica al sindaco:

      http://www.meetup.com/beppegrillo-136/messages/boards/thread/8927952/100

  2. benedetta agosto 6, 2010 a 6:03 PM #

    nessun merita una situazione cosi’; e purtroppo ce ne sono di ben peggiori. Pero’ ha ragione chiara: raccontateci che cosa è successo…

    • Mario agosto 10, 2010 a 12:18 PM #

      Carissima Benedetta, di ben peggiori dove a Guantanamo?
      Io sono Italiano per giunta autoctono, non ho voluto mai e mai farò la guerra fra i poveri, pero…

      Qui come è stato già detto ci sono 184 extracomunitari, che io sappia nessuno dorme in Garage!

      Scusa, ma questi signori come Franceschi Simone, con la loro ottusità , non fanno altro che alimentare guerre fra i poveri; io mi considero Cittadino del mondo e come ho già promesso qui in paese ad alcuni miei compaesani, non appena la mia situazione sarà lievemente più rosea, inizierò ad interessarmi degli “Altri”!

      Però sono Italiano e non è colpa mia se al mondo c’è pieno di str… !!!!!!!!

      Ciao Amica mia.

      Mario Teodoro Pizzorno.

      P.s Cosa è successo stai certa che verrà raccontato da me!

  3. Rosy rizzello agosto 6, 2010 a 6:40 PM #

    Vi sono vicina di cuore e di situazione…. le ingiustizie sono sempre intollerabili, ma uniti si fa la forza ditemi cosa posso fare e lo farò!!!!!!

    • Mario agosto 10, 2010 a 12:22 PM #

      Carissima Rosy, grazie della solidarietà, quella che oggi manca!

      Hai già fatto con questo commento, se proprio mi vuoi aiutare, aiutare, aiutami ha fondare il partito dei Dimenticati!
      Io di me stesso mi fido, non rubo mai nemmeno sotto tortura!

      Ciao e grazie.

      Mario Teodoro Pizzorno.

  4. paolo agosto 6, 2010 a 6:58 PM #

    signori siamo in italia……………e una vergogna che ancora oggi si trattino dei cittadini cosi

    • Mario agosto 10, 2010 a 12:29 PM #

      Caro Paolo, io non ho nessuno che mi compri la casa di nascosto……

      E poi sono uno che ha pestato i calli a tutti!

      Ma proprio a tutti!

      Se mi fossi dimenticato di qualcuno, segnalatemelo.

      Ciao.

      Mario Teodoro Pizzorno.

      P.s Fra l’altro, sono uno che ha avuto come dice Vasco, una vita spericolata…..

      Si può forse paragonare uno che piega tubetti ( il mio sindaco di 34 anni ) ad uno come me che, a 11 e mezzo era in mezzo alla strada a portare il pane e il latte nelle case?

      Esistono i lavori usuranti no?

      I miei vari lavori sommati tutti assieme, in 40 anni e passa di lavoro, sono stati devastanti!!!!!

      Resisto perché sono parente di Nembo Kid, solo per quello, solo per quello!

      Cerea.

      Mario

  5. DarkOne agosto 6, 2010 a 9:54 PM #

    situazione brutta, ok… ma… perché?
    Insomma, cosa è successo? Come mai è costretto a vivere nel suo negozio da 55 e “fischia” giorni?
    L’ autore si è dimenticato la parte più importante dell’ articolo -_-‘
    Ed ora sono pure curioso che diamine…

    • Mario agosto 10, 2010 a 12:44 PM #

      Dunque rasserenati, intanto siamo ad agosto e non dobbiamo abbracciarci o perlomeno lo facciamo con la scusa di questo articolo….

      Qui è un paese incredibile per molti motivi, uno dei quali è il freddo spropositato, visto che siamo a 35 km da Genova la mia città d’origine, infatti qui io sono ancora considerato, da quelli come il mio sindaco, un “Furestu”
      A parte il fatto che tutti nasciamo a Genova, sindaco compreso, perché qui ospedali sono cosa rara!

      Comunque Furestu significa che sono un forestiero, ah ah ah , ah ah ah ah

      Bersani, Bersani, Bersani!!!!!!!!!!!

      Tranquillo darkOne che, se avrai pazienza, tutto si chiarirà.
      Scriverò tutto!

      Ciao.

      Mario Teodoro Pizzorno.

      P.s Nel periodo in cui facevo lo sciopero della fame, ho conosciuto una signora di qui che non aveva legna per riscaldare i suoi tre figli, un altra persona con problemi di lavoro, di pagare le bollette, poi sempre nel comprensorio qui, quello di cui si vanta il mio sindaco, la capo di tutte le assietenti sociali della Valle Scrivia ( con la quale io ho battagliato fortemente, non solo è la signora che era presente mentre la mia assistente sociale Elena Doglio, insinuava che mia moglie sarebbe una meretrice….. e non solo non so se ci sono gli estremi per l’istigazione alla prostituzione…
      Vedremo quando finalmente mi concederanno l’avvocato con il patrocinio gratuito cosas mi consiglerà di fare..

      Ciao e grazie.

      Mario Teodoro Pizzorno.

      • Mario agosto 10, 2010 a 12:51 PM #

        Ah DarkOne, dimenticavo la signora capo delle assistenti sociali della Valle Scrivia ( Ronco Scrivia, Busalla, Isola del Cantone, etc…) si chia Giribaldi Maria Teresa, dovrebbe essere lei, perchè è segreto di stato, la responsabile generale, beh qui nel periodo in cui facevo lo sciopero della fame ( 184 ore ) ha assistito come me alla dipartita di una piccola extra comunitaria che è morta per non avere calor sufficiente a casa, in Busalla dove ha l’ufficio caldissimo la signora Giribaldi!.

        Ma che vadino a lavorare, in Siberia!
        Pardon il sindaco e il vice sindaco di Busalla non hanno mai risposto alle mie e-mail, almeno Francheschi Simone Si!

        Mario Teodoro Oizzorno.

    • Mario agosto 13, 2010 a 12:56 PM #

      Ecco la mia replico al sindaco:

      http://www.meetup.com/beppegrillo-136/messages/boards/thread/8927952/100

  6. Scorpione79 agosto 6, 2010 a 9:54 PM #

    paradossalmente vero… c’e’ gente che ha mega ville… che ha interi quartieri… che non sa piu’ a quante generazioni potra’ lasciare i propri beni (tipo i nostri politici) e altri che invece fanno scendere di parecchio l’ago della bilancia! Che schifo di Italia e’ mai questa…
    ma a parte il sindaco puo’ essere che un po’ di solidarieta’ umana e’ svanita cosi’?? In quella citta’ nessuno puo’ aiutare questa coppia cosi’ disperata??
    Se pur volessimo comprare una borsa o altro dal negozio e’ pero’ necessario qualche info in piu’ soprattutto x come acquistare!!! Spero che aggiornerai il tuo post Mario ma in modo piu’ chiaro e completo, x adesso buona notte davvero!

    • Mario agosto 10, 2010 a 1:28 PM #

      Lasciamo perdere le case al Colosseo….
      Primo c’è un benefattore che da subito mi ha regalato 200 euro per iscrivere mi figlio a scuola che ha potuto raggiungere il traguardo a pieni voti della quarta ragioneria!

      La stessa persona si sta interessando, indipendentemente dalla diatriba fra me e il sindaco, per cercare di aiutare la mia famiglia per umanità.
      Questa persona ha dichiarato nel mio negozio di vergognarsi di essere Italiano!

      Poi c’è un’altra persona che mantiene mio figlio lavato e stirato!

      Poi c’è un’ altra persona dal nome floereale che mi ha prestato gratutitamente un magazzino che mi ha permesso di conservare gli effetti personali di tutta la mia famiglia.Inoltre mi ha portato anche cibo!

      Ci sono ancora altre persone che danno una manina…

      Questo per dire che alcuni miei compaesani mi danno un po’ di solidarietà mentre altri, forse per scarsa informazione,non si sono fatti vivi.
      Probabilmente perchè il sinnaco ha tutto l’interesse a non informare i miei compaesani!

      A buon intenditor…..

      Ciao.

      Mario Teodoro Pizzorno.

  7. Patrizia Dessy agosto 7, 2010 a 9:44 am #

    Ovviamente chiedo insieme agli altri: da cosa nasce questa situazione anzi no, non mi interessa, però: come la si vuole risolvere?
    Dal rifiuto dei 200 euro del prete perchè se non può sdebitarsi non accetta, capisco che il signor Pizzorno è una persona dignitosa e corretta- ma non avevo dubbi. Ho bisogno di capire: cosa vuole dal Sindaco, signor Pizzorno? Io una mail l’ho inviata subito, se però l’autore ci chiarisse…

    • Mario agosto 10, 2010 a 1:40 PM #

      MA il problema non è il sindaco e la cattiva amminstrazione!
      Certo nel mio caso mi è capitato proprio un sinnaco che non sa giocare a scacchi!
      Io non è che non accetto, diciamo che io accetto da chi mi vuole veramente bene!
      Il benefattore di Ronccrazio mi ha dato 200 euro e io li ho presi senza nemmneo fare una parola!

      Le persone vanno trattate da persone, sinnacooooooooooooooooooooooo dammi la chiave!! La chiave!!!! Prima quella del gabinetto e poi quella del paese, come ti domandai con una mia precedente e-mail

      Ciao.

      Mario.

  8. emiliano dellagrisa agosto 7, 2010 a 10:30 am #

    mi unisco al coro per capire il motivo che ha portato a questa situazione.

  9. Patrizia Dessy agosto 7, 2010 a 11:28 am #

    Ho inviato una mail al Sindaco, il quale gentilmente e devo dire inaspettatamente mi ha risposto. Le cose non stanno esattamente come si potrebbe dedurre dai pochissimi elementi disponibili, e leggendo la risposta ho capito perchè sono così pochi. Sto aspettando che il Sindaco mi dia il permesso di pubblicare la sua risposta oppure di fare un riassunto della stessa. Ma da ora posso dire che, alle solite, si ascolta chi urla più forte, o meglio, si legge il titolo e si salta alla conclusione…

    • Mario agosto 10, 2010 a 2:42 PM #

      Gentile signora Patrizia,a me serve una casa che dovrebbe essere un diritto e non ho bisogno di una villa con piscina.
      peraltro qui ce ne sono diversae vuote comunali, popolari a basso fitto e poi tantissime vuote di privati.
      Senza contare per esempio case nuove vicino al deposito della C. R.I.

      Gentile signora una persona troppo Onesta potrebbe dare fastidio.

      Mario Pizzorno.

      • Mario agosto 10, 2010 a 2:48 PM #

        Dimenticavo signora Patrizia che le mie battaglie compreso lo sciopero della fame di 184 ore, mi hanno fatto raggiungere il risultato, dopo oltre sei mesi, di una borsa lavoro di 250 euro mensili, a fronte di circa 100 euro di mia manodopera.

        Probabilmente questa borsa lavoro ( è difficilissimo capire…) mi è stata gentilmente concessa in misto fra Comune, Regione e Provincia.

        Mario Teodoro Pizzorno.

  10. simone franceschi agosto 7, 2010 a 11:45 am #

    Visto che imperversano mail da tutta Italia, mi pare giusto intervenire per commentare la situazione, per quanto possibile fare, visto che essendo un caso seguito dai servizi sociali, le informazioni personali, non possono essere diffuse. Sarebbe carino conoscere il grado di informazione che l’autore intende dare, perchè non avendo preso contatto con il Comune, ne il Sindaco, che sarebbe il sottoscritto, ne il servizio è stato in grado di fornire “il rovescio della medaglia”. Non tutto ciò che sembra, sempre è, e il Sig. Pizzorno omette di rappresentare il lavoro fatto in questi mesi, o meglio che si è provato a fare, certo forse perchè non ha ottenuto quello che voleva. In passato Libero, il Secolo XIX hanno preso contatti con me per pubblicare la notizia, ma sentita la versione istituzionale hanno scelto di evitare. Non vorrei andare oltre, perchè già quanto detto mi sembra troppo. Non è mio costume smentire queste cose, ma neppure sono disponibile ad accettare questo grado di disinformazione. Per la mia storia personale, per quella dell’Amministrazione che rappresento e per il mio stesso Paese. Mi dispiace solo che sia questo blog a pubblicare una cosa simile!

    • Mario agosto 11, 2010 a 1:38 PM #

      Ronco Scrivi 11 08 2010 ore 15 e 40

      Mi volete far fare lo scrittore che non sono buono, vabbè…, affari vostri…..

      Diamo a Cesare quel che è di Cesare!

      Si ho deciso di riprendermi e di fare riprendere quello che mi ci è stato tolto da sempre….

      Ronco Scrivia 10 08 2010 ore 12 e 01

      Gentili signore e signori, raccontare la mia storia surreale è una impresta Titanica!
      Cercherò di esporre i fatti nel modo più equanime possibile e nel caso avessi commesso degli errori senza accorgermene, in buona fede, non farò altro che rettificare e chiedere scusa.

      L’ostilità del sindaco e non solo sua, nei miei confronti …., è dovuta al fatto che io sono una persona troppo Onesta e per di più irreprensibile, le caste sono abituate ad avere a che fare spesso, non sempre ( devo fare queste precisazioni perché, in un mondo di m…. come questo, potrei irritare la suscettibilità di qualcuno…, per cui non essendo un qualunquista non intendo nemmeno questa volta non generalizzare…. ) con persone che le più pulite hanno la rogna!

      Io non ho la rogna e non l’ho mai avuta, so che è difficile credere alle mie affermazioni ma è così! (Diciamo che quando mi è capitato di poter rubare, di approfittare ( ho rifiutato una raccomandazione per una azienda mondiale…) non l’ho fatto. Non sono solito incensarmi ma, a questo punto la mia credibilità e la mia difesa si basano proprio sulle mie caratteristiche ( sono stato definito molte volte un puro ed è vero, persino don Farinella Paolo, oltre ad avermi diagnosticato la sindrome della Crocerossina mi ha scritto che mi stima e:<>

      :<>

      Guardate che non scrivo queste cose nella speranza di ottenere “qualcosa” perché, francamente non desidero altro che riprendermi solo la mia serenità e soprattutto la mia felicità di sempre!

      Certo ho un’alta considerazione di me stesso ma, questo dipende dalla mia personalità e anche dalle molteplici situazioni che mi sono capitate nella vita nonché, dai giudizi delle moltissime persone di tutti i tipi che ho avuto occasione di conoscere nella mia esistenza, le quali hanno fatto affermazioni sulla mia persona lusinghiere, bene tutti questi giudizi hanno fatto accrescere e rafforzare la mia autostima!

      Sentirsi dire mille volte che sei una persona molto intelligente, profonda, spessa, etc.., poi alla fine finisci per crederci!

      La colpa è la vostra!

      E’ pur essendo così, il mio sindaco e squadra, mi osteggiano!

      Non è per caso che sono quel famoso virus di cui va scrivendo Grilllo Beppe Piero che, magari inserito nel comune di Ronco Scrivia potrebbe migliorarlo???

      Perché il mio sindaco non ha mai accettato un confronto largo, in mezzo al pubblico, in mezzo alla gente del mio paese, perché?

      Perché non ha rilasciato il permesso per darmi modo di pubblicare le sue risposte e-mail?

      Avranno da nascondere qualcosa????

      Fate Vobis.

      Ciao a tutti amici e nemici da Mario Teodoro Pizzorno.

      Leggete, leggete:

      Questo è un post tratto dal mio Blog intitolato “Oggi ho scritto al mio sindaco” del 4 febbraio
      http://teo13.blogspot.com/2010/02/oggi-ho-scritto-al-mio-sindaco.html

      P.s. L’invito a farmi ricevere, ad oggi, non mi è mai stato concesso, il sindaco si trincera dietro la privacy ma io dichiaro qui che può, potrà dire ciò che vuole su di me!

      Udite, udite, l’ultima volta che sono andato nell’ufficio del sindaco è stato il giorno 8 giugno 2010 alle ore 15 e 24 e ( ci sono andato per caso, perché ritornando dalla trattoria dove lavoravo, passando con l’autobus ho visto che il portone del comune era aperto ed ho provato a riparlare con il sindaco senza preconcetti1) durante la discussione mi ha detto due cose la prima che lo definiscono bene <> la seconda, al mio avvisare che gli avrei portato 3.000 persone sotto il palazzo del comune… mi ha risposto <>

      Sindaco comincio a pensare che per te farò un eccezione, non so più certo se, come solito nel mio modo di essere, lascerò perdere.

      Tu vuoi andare alla Camera?

      A fare cosa, a fare altri danni?

      In qualche modo lecito, legale, ti attaccherò con tutte le mie forze, cercherò di raccontare veramente chi probabilmente sei, metterti alla berlina con tutte le mie capacità!

      Tu scrivi sempre che io nego i miei veri problemi, quali?

      Sai cosa ti dico che io sono stato in posti impensabili e il tuo atteggiamento, mi riferisco a quello dell’ufficio citato qui sopra, l’ho visto raramente e sempre in persone che nella vita avevano avuto grandissimi disagi.

      Altro che Camera!

      Hai fatto troppo male alla mia famiglia e continui!

      Sono circa 61 giorni che fai dormire una donna con un quadro clinico pesante, per terra e non ci dai la possibilità di andare in bagno!

      Persino a Guantanamo posso lavarsi, andare a c…..!!!!!!!!

      Tu compi un reato, ledi la dignità umana!

      Vergognati!!!!!!

      E poi ci domandiamo come da 3000 anni c’è dissidio in Palestina!

      Mario Teodoro Pizzorno

      Continua sotto con altra mia replica.

      Mario Pizzorno.

      • Mario agosto 11, 2010 a 1:45 PM #

        Sopra non prende il virgolettato, quindi lo riporto qui sotto:

        Paolo, oltre ad avermi diagnosticato la sindrome della Crocerossina mi ha scritto che mi stima e:

        che mi stima e: … a volte sembri ingenuo e credi di vivere in un mondo di angeli.

        Ti dico tutte cose, anche aspre, perché ti stimo e non ho alcun interesse.

      • Mario agosto 13, 2010 a 12:33 PM #

        Replica al mio sindaco

        http://www.meetup.com/beppegrillo-136/messages/boards/thread/8927952/100

  11. Patrizia Dessy agosto 7, 2010 a 11:51 am #

    Il sindaco Simone Franceschi mi ha detto alcune cose: che avrebbe già potuto rispondere lui, ma poichè ha la coscienza tranquilla, ritiene non sia il caso di farlo. In più in questa storia sono presenti i servizi sociali, tenuti-e non solo loro- alla privatezza delle conversazioni e del resto. Ma un paio di cose le posso copiare:

    ‘Non tutto è oro quel che luccica, e il Sig. Pizzorno, comincia ad approfittare un po’ troppo del silenzio professionale a cui sono tenuti gli operatori del Servizio con cui da mesi dovrebbe collaborare per avere dei risultati sulla sua situazione familiare.
    Purtroppo il lavoro è a senso unico, con lui che ha deciso cosa vuole, e il servizio che offre quello che può offrire.
    Ci sono persone che soffrono in silenzio, o che quasi si vergognano di chiedere, altre che nascondono gli interventi in loro sostegno e, in senso filosofico, sputano nel piatto dove mangiano perché non hanno la casa che vogliono e il lavoro che vogliono!..

    Mi scusi lo sfogo, ma è difficile potersi difendere quando non puoi controbattere alle bugie e alle falsità.’

    E ancora
    ‘la coscienza mia è tranquilla, e l’attività svolta dagli uffici, è documentabile.
    Il sig. Pizzorno, avrà pure le sue idee, ma quanto fatto per lui è molto più di quanto in altri casi riusciamo a fare.
    Purtroppo per spiegare bene la situazione, bisognerebbe raccontare informazioni personali che non è il caso di dare (anche perché recepite in fase di colloquio con gli operatori del servizio).
    Come mai non dice il Pizzorno che prima lavorava all’ENI?

    Come mai il Pizzorno parla di un solo figlio, quando ne ha due (uno maggiorenne da alcuni anni e peraltro obbligato per legge all’assistenza)?

    Come mai non dice il Pizzorno che i problemi della famiglia sono nati dopo la morte della suocera?

    Come mai passa le giornate e le nottate su FB e mille altri social network a scrivere falsità (peraltro i soldi per le bollette a lui li regaleranno!!) invece di attivarsi per la famiglia?

    Pizzorno ha dei problemi, ma sono convinto che quelli veri che ha, li nega…

    (il sig. Pizzorno) ha detto “…quando io sarò sindaco questi problemi nessun cittadino li avrà….” alla mia richiesta se in questi mesi avesse cercato una casa o un lavoro….le risposte sono state….”…con la mia situazione una casa se non me la trova il sindaco, a me non la da nessuno…” e “…..alla mia età se un lavoro non me lo trova il sindaco, non me lo da nessuno…”

    Voglio aggiungere questi due paragrafi
    ‘Sono ancora uno dei pochi operai metalmeccanici prestati alla Politica ( e io alle 5 mi alzo e vado in fabbrica…fortunatamente ancora dopo un anno e mezzo di cassa integrazione!). Ho iniziato a 14 anni a servire alle feste dell’Unità e a 15 il mio impegno nel volontariato. Sono uno che non si vergogna di essere definito il figlio di un operaio Comunista, soprattutto perché ho avuto un educazione che mi consente di fare quello che faccio, e ne vado fiero (nonostante mio padre sia un invalido del lavoro e mia madre una disabile, hanno cresciuto me e mia sorella non facendoci mancare nulla).
    Governo un amministrazione di un piccolo paese, 4500 abitanti, che dedica la prevalenza del suo bilancio al sociale, con un offerta alle famiglie che va dall’Asilo Nido alle Scuole superiori, nel corso degli ultimi due anni (con un costante taglio al trasferimenti dei servizi sociali), siamo riusciti ad aumentare l’offerta del Nido passando da 18 a 30 posti e abbiamo aperto un centro diurno per anziani colpiti da malattie senili….gestiamo quotidianamente 154 casi sociali, minori anziani adulti…abbiamo sul territorio 98 alloggi di Edilizia Popolare e negli ultimi 5 anni ne abbiamo assegnato 36…….poi le sembrerà strano ma il Pizzorno non c’è verso di accontentarlo?
    Beh qualcosa che non funziona c’è!
    Ma forse non sempre è colpa di chi gestisce!
    Simone Franceschi
    Sindaco di Ronco Scrivia’

    Credo che possaimo dire che, nell’affanno del prendere una posizione subito,abbiamo difeso l’indifendibile. Non ci libereremo mai dalla mentalità assistenzialista, questo è un limpido esempio.

  12. DarkOne agosto 7, 2010 a 12:22 PM #

    Su questo blog mi aspetto un contenuto imparziale, chiaro ed inattaccabile
    se quel che si può intuire dai commenti è vero (e si è portati a crederlo dato che altre notizie non son riportate) perché pubblicare un’ articolo quando se ne sa così poco?
    Facendo così non si è diversi dal nano coi suoi falsi sondaggi ragazzi -_-

  13. Paolo agosto 7, 2010 a 6:57 PM #

    Credo che una situazione del genere non potrebbe capitare se nel ns. Paese ci fosse un reddito di cittadinanza, se cioè ogni cittadino che non ha lavoro prima, (poi bisognerebbe passare alla fase dell’elargizione svincolata dal reddito) dovrebbe aver diritto ad un salario che gli consenta, assieme ad una casa popolare dove abitare, di vivere dignitosamente. L’Italia è l’unico paese assieme alla Grecia a non prevedere tale aiuto a chi non ha il lavoro. Nel mondo globalizzato in cui viviamo, post-fordista e in cui il soggetto più sfruttato è diventata la figura del precario, bisogna assolutamente prevedere un istituto simile, che garantisca continuità di reddito a tutti noi che saltiamo da un lavoro all’altro. Poi, in futuro, quando arriveremo al punto in cui le pensioni non saranno più la principale fonte di spesa del welfare e i contratti saranno solo precari, bisognerà fare un salto di qualità e lottare per un reddito sganciato dal reddito da lavoro e che sia una garanzia per ogni cittadino.

  14. CuriosaMente agosto 8, 2010 a 11:51 am #

    avevo già letto del signor pizzorno e, visto che il suo modo di esporre i fatti NON mi convinceva… ho cercato di approfondire dai suoi vari scritti… Impiegando non poco tempo ero già giunta alle conclusioni che avvalora la risposta del sindaco, mr pizzorno non ce la conta giusta.
    Non è bello che violapost pubblichi articoli ad effetto (che infangano il lavoro delle istituzioni) senza sentire le due campane.

  15. cristina usai agosto 10, 2010 a 4:45 am #

    mi associo alla voce di chi ha avuto il coraggio di esprimere le proprie perplessità sul modo superficiale di esporre la vicenda.
    La cosa migliore, visto che la spiegazione rimane fra i tanti commenti (che peraltro non tutti hanno voglia di leggere), sarebbe quella di scrivere un ulteriore post, dando il giusto peso alle cose e ammettendo la leggerezza dell’autore nel pubblicare questa vicenda prima di avere un quadro più chiaro della situazione.

    • CuriosaMente agosto 10, 2010 a 2:48 PM #

      concordo in maniera assoluta con te.

  16. Mario agosto 10, 2010 a 5:35 PM #

    Si li ho fatti un po’ inviperire ma che dovevo fare?
    Capite perchè non mi vogliono?

    Mario Teodoro Pizzorno

    Un deputato mi rispose così:
    http://teo13.blogspot.com/2010/02/una-donna-che-siede-alla-camera-dei.html

    • Sandro agosto 11, 2010 a 10:13 am #

      Mi sorge il dubbio sulle 5 solette di cemento armato, su una casa fatiscente…senza progetto, senza capacità…robe da pazzi…se è la verità…per altro un reato penale…ma lasciamo stare…
      Mi lascia perplesso che lei è dal 94 che non lavora in modo decente….in questi anni cosa è successo????
      Problemi di salute? Pigrizia???
      Si parla di solidarietà, ma suo figlio carne della sua carne dove l’ha messa???
      Lui si sta al calduccio, con due auto, di cui una nuova, e si gongola…
      Beh giustamente ci piace in Italia essere che tutto sia di diritto, senza doveri…senza lavorare avere una casa, e non far nulla…
      Da 55 giorni dorme in negozio, da fischi 16 anni non lavora…interessante…
      Però…mah, loro, forse, sempre a scaricare ad altri una situazione che ha creato lei da solo…
      A parte la pena che si prova in sti casi, credo che oramai i Ronchesi abbiano capito bene la situazione…
      PS gli stranieri la casa se la pagano, sono in affitto da privati non dal comune e lavorano(quasi tutti)…

      • Mario agosto 11, 2010 a 12:05 PM #

        Immagino chi sei, tranquillo che a te scriverò con calma…..

        Ciao.

        Mario Teodoro Pizzorno.

        P.s Se non le hai, almeno metti la faccia o perlomeno nome e cognoma ( a te lo scrivo così, in modo che parlando il tuo linguaggio tu capisca meglio i…. congiuntivi…) eh amico oppure passa dal negozio, amico ronchese, e dimmi le cose vis a vis!
        Altrimenti nasconditi!

        Cerea.

        Teuccio, ovverossia Mario Teodoro Pizzorno.

  17. Patrizia Dessy agosto 16, 2010 a 3:07 PM #

    evita pure…

  18. Patrizia Dessy agosto 16, 2010 a 3:07 PM #

    Caro Mario, eviti pure le risposte minacciose come quella a Sandro”tranquillo che a te scriverò con calma”. Senza tante menate IMPOSSIBILI: vieni in negozio che ti spiego, eh, sapessi, a te spiego in privato: c’è un blog. Prenditi tutto lo spazio che ti serve e spiega per filo e per segno. O hai bisogno di sostegno anche per questo? Se non spieghi TUTTO non scocciare più.

  19. Mario agosto 17, 2010 a 9:28 am #

    Cara Patrizia leggi qui:

    http://ilpuntorosso.webnode.com/news/replica-a-tutte-le-corbellerie-dette-sulla-mia-persona-rispondo-al-mio-sindaco-/

    ecco chi sono quelli che te difendi, sei parente?

    Ciao.

    Mario Pizzorno.

    • Patrizia Dessy agosto 17, 2010 a 11:01 am #

      non sai fare altro che essere maleducato. Complimenti. Smetti di utilizzare questo come tuo palco personale: io di sicuro non ti risponderò più, nè mi interesserà come /dove dormi.

  20. Mario agosto 21, 2010 a 2:32 PM #

    A te non te ne fotte in c…. di me, sei solo una provocatrice o provocatore probabilmente indottrinata/o… e non sei la sola/o.

    Io sono oltre 70 giorni che dormo per terra e sono il cittadino di Ronco Scrivia, probabilmente più bisognoso e secondo me,credo di avere diritto ad essere aiutato, quello che il tuo amico sindaco non ha fatto; anzi ha leso la dignità umana mia e di mia moglie!!!

    Il tuo amico sindaco, mi sembra che usi un metro che solitamente viene definito “ figli e figliastri”, è un metro sbagliato che, il sindaco si fa per tutti, per gli amici e anche per i nemici.

    Senza contare che un comportamento a senso unico, porta a cadere e io a breve m’impegnerò con tutto il mio ingegno, perché questo accada!

    Tu e gente come te che non avete mosso un dito per aiutarci, vi dovreste vergognare!
    Magari sei di quelle/i che alla domenica vai in Chiesa, vero?

    Ciao Patrizia Dessy e metti il tuo vero nome e cognome, dai retta che fai più bella figura.

    Mario Teodoro Pizzorno.

    • Patrizia Dessy agosto 21, 2010 a 3:48 PM #

      Ma come ti permetti, cafone di un maleducato! Come ti permetti a scrivere ‘metti il tuo vero nome’. Metti tu il tuo vero reddito, bugiardo in attesa della manna!

  21. Patrizia Dessy agosto 21, 2010 a 3:51 PM #

    al Post Viola: se dobbiamo servire affinchè questo che fatico a definire ‘signore’ almeno dedichiamogli non più di quaalche post al giorno. Ci sono cose, in Italia e ora, che mi interessano un pò di più della situazione di Pizzorno. Non è mica ‘Lettere al direttore’!
    eh, Pizzorno, provi ad andare da Maria De Filippi.
    Buona fortuna e addio davvero.
    Patrizia Dessy

  22. Ronchese D.O.C agosto 26, 2010 a 8:14 am #

    Caro Mario mi sembra assurdo che il sindaco respinga una richiesta di aiuto vista la delicata situazione in cui ti trovi, dalle risposte inviate dal primo cittadino ronchese si capisce che è una persona presuntuosa egocentrica non in grado di ricoprire una carica simile.MI Chiedo se il comune di Ronco Scrivia spenda soldi in consulenze,se si in quali?E quanti soldi?Non sarebbe meglio aiutare i cittadini in difficoltà.

    • Mario agosto 31, 2010 a 5:33 PM #

      Guarda Ronchese Doc, guarda, il nostro sindaco Simone Franceschi, otto mesi fa, mi scriveva di stare tranquillo!

      Oggi sono 82 giorni che non ho più casa e dormo con mia moglie per terra in negozio.

      Bravo sindaco è così che si fa con i Cittadini Onesti!

      Nota positiva: probabilmente a suon di fare sto Can Can, sono riuscito a fare riaprire i gabinetti FS!
      Ora sono aperti!

      Mario Pizzorno

      Egr. Sig. Pizzorno,

      capisco Le sue preoccupazioni, e il suo disappunto per gli spiacevoli inconvenienti. Vorrei provare a tranquillizzarLa sul fatto che sia io, sia l’Assessore Rosa Oliveri, abbiamo ben chiara la Sua situazione. Abbiamo provato a contattare il suo legale, l’Avv.xxxxxxxxxxxxxxx) senza particolare fortuna, mentre abbiamo già comunicato con la Sig. xxxxxxxxx, sua padrona di casa. E nei prossimi gironi ci risentiremo, dopo che la Signora avrà potuto confrontarsi con il proprio legale.

      Vorrei però rilevare, come purtroppo, l’attività del servizio sociale non si ferma, e i nostri servizi, si svolgono in forma associata nei Comuni di Busalla, Ronco, Vobbia, Isola del Cantone e Crocefieschi. E pertanto è anche possibile che non sempre gli operatori in servizio, anche per la natura del servizio che svolgono, abbiano la possibilità di rientrare con celerità in ufficio per svolgere le attività di sportello o addirittura magari prestano direttamente servizio in un altro Comune (come ad esempio accade nella giornata del Venerdì).

      Comunque sia la Dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx, che peraltro è la Responsabile del Servizio, sia la Dott. xxxxxxxxxxxx, che poi è l’assistente sociale che segue le problematiche similari al suo caso, sono informate e si stanno adoperando per mettere in campo le adeguate iniziative che possono contribuire alla soluzione del suo problema.

      Le chiedo un po’ di pazienza, soprattutto perché il servizio gestisce, solo su Ronco (che è uno dei 5 comuni su cui l’attività è svolta) qualcosa come oltre 130 casi (che interessano anziani, bambini e disabili) e non tutto è possibile immediatamente. E come credo possa capire, una delle grosse difficoltà che abbiamo è prendere in mano una situazione come la sua, con un ritardo di quasi due anni.

      Come Le ho detto, ma principalmente come Le ha detto l’Assessore Oliveri, ci sono Le condizioni per trovare una soluzione che sia in grado di farLe superare questo momento di difficoltà, ma deve avere anche fiducia delle persone che si stanno attivando. Perché non sempre non avere le risposte che si vogliono significa non riuscire a risolvere il problema.

      Mi rendo conto che quanto Le sto scrivendo, magari non la soddisferà come risposta, ma in futuro, quando sarà Sindaco Lei , e riuscirà ad avere una visione più ampia delle problematiche che quotidianamente vengono affrontate dal Servizio, comprenderà con più facilità la comprensione che Le chiedo oggi.

      Cordiali saluti

      Simone Franceschi

  23. Mario Teodoro Pizzorno settembre 23, 2014 a 6:21 PM #

    23 settembre 2014 ore 20:19

    Ne è passata di acqua sotto i ponti ma non è ancora finita, nel frattempo, forse anche a tutte queste sofferenze, sono diventato disabile, invalido all’80%!!! Con tanto di pensione da 290 euro al mese!
    Mario Teodoro Pizzorno

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