“Mussolini” è una frazione del Comune di Camposanpiero, nel padovano: poche case, un centinaio di anime e un piccolo ristorante in cui, la sera dell’8 luglio 2010, si tiene una cena di beneficenza.
Ospite d’onore della serata è Padre Tam, meglio conosciuto come Don Giulio, il “prete nero” che gira il Nordest con la Bibbia in mano e il duce nel cuore. Quella sera, Don Giulio non nasconde la meraviglia per la scoperta di una località, a lui sconosciuta, dal nome a tutti i presenti molto caro: “Mussolini”.
Nel suo discorso ai camerati, Don Giulio augura che quel nome, un giorno, “possa essere rivalutato per la sua grandezza e possa essere esteso a tutto il comune, a tutto il Veneto, a tutta l’Italia”. In quell’occasione, Don Giulio si rallegra per l’esito della raccolta fondi, una parte dei quali verrà consegnata, nella sua domus, a Don Floriano Abramovich, il prete trevigiano contestatissimo per le sue posizioni revisioniste sui campi di concentramento. La cena si conclude con una grande torta e un invito a rivedersi
E’ amato Don Giulio, dalle camicie nere di. Del resto, non fa segreto della propria adesione alla frangia di “Continuità ideale” e quando può partecipa, con la tonaca tirata a lucido e al fianco dei camerati doc, anche ai cortei e alle commemorazioni neofasciste. Si sente a suo agio, Don Giulio, tra mimetiche e gonfaloni della Repubblica Sociale.
Di Don Giulio ricordiamo le sue dichiarazioni più celebri. “La mia tonaca? E’ una camicia nera taglia xxl” precisava nel 2004. Lo stesso Don Giulio che partecipava alla manifestazioni di Forza Nuova a Bergamo o che, a Pontedera, sventagliava come “una mitragliatrice da 50 colpi” il rosario fascista contro le invasioni islamiche. Insomma, un cristiano sui generis.
Ma adesso qualcuno si è stancato e ha denunciato il sito di “Continuità ideale” che raccoglie, tra l’altro, le gesta di Don Giulio. Il sito, contestato da Umberto Lorenzoni, presidente provinciale dei partigiani dell’Anpi di Treviso, è stato definito ieri dal procuratore Antonio Fojadelli «deprecabile. Acquisiremo materiale conoscitivo per valutare se si configura una condotta penalmente rilevante».
Immediata la replica di Luciano Sonego, 58 anni, impiegato delle Poste e presidente provinciale di Continuità Ideale: «Sono a disposizione, sono perfettamente pulito. Rispondo alla mia coscienza e ai miei ideali, il resto non mi interessa». E, per inciso: «Non ho alcuna fiducia nella giustizia italiana».
Maremma impestata questo corvaccio è stato a Pontedera… Ce l’avevo ad un tiro di PARABELLO!!!
Che schifo…dove arriveremo?
caro Mr. Colt … !!! dove siamo già arrivati !!! … penso sia solo l’inizio, ma siamo già arrivati … un bambino muore di freddo e stenti a Bologna … Epifani che pronuncia la famosa frase: “mondo è e mondo sarà” a LA7 … un prete FASCISTA !!! come lo erano tutti i preti durante il ventennio e anche dopo, lasciatelo dire da uno che ha fatto le medie ai Salesiani, … cosa mai ti può meravigliare ormai !!! …
Siamo già arrivati alla dittatura Fascista !!!
la chiusa “Aspettando una presa di posizione della Chiesa” fa molto Spinoza :) . E poi ricordiamo che un ministro della difesa a caso urla contro gli studenti colpevoli, secondo lui, di di compiere “apologia di reato”. Che schifo.
Infatti è un fascista mica a caso…
delinquenti
si perde il pelo ma non il vizio
Se questo NON è un prete – almeno, non un prete cattolico.
Vale infatti la pena ricordare che don Tam non esercita alcun legittimo ministero pastorale nella Chiesa cattolica: è stato infatti ordinato prete nella Fraternità S. Pio X, i cosiddetti “lefebvriani”, che rifiutano il Concilio Vaticano II, celebrano solo la messa preconciliare e altre piacevolezze del genere. Non è possibile quindi considerarlo un prete cattolico.
…Mi stavo appunto chiedendo: e la chiesa cattolica in tutto questo che dice? Anche se in effetti non è che disse molto neanche durante l’ascesa dei regimi (preti e religiosi che invece aiutarono e fecero da mediatori durante la Resistenza a parte…)
… e aggiungerei “per fortuna!!!”.
Mi parte un moto di repulsione verso queste persone che dicono di far propri ideali che, nella realtà dei fatti, sono a loro totalmente sconosciuti…
Io sono una persona cattolica e trovo inconcepibile tutto questo.
Di errori nella storia ne sono stati commessi tanti. La cosa più triste è che al giorno d’oggi qualcuno ancora non se ne renda conto…
Bisogna però aggiungere che la Chiesa di Roma non lo scomunica!
Don Giulio…….che gran prete….DI MERDA. SEI UN SPORCO AMMASSO DI MERDA FASCISTA….SE TUA MADRE TI ABORTIVA DIO LA RENDEVA SANTA
MA SAI SOLO SPARARE CAZZATE E INSEGNARE VIOLENZA,NON HAI NULLA DI INTELLIGENTE DA SCRIVERE? (POI CHIAMANO NOI FASCISTI)
Da don Sturzo a don Stronzo!
Bellissima!!!!
Questo è un prete che campa solo di memoria…corta tra l’altro!!!
le sorprese nn mancano mai…….ma questa poi è proprio l’eccesso…..Porco di un Prete NAZIFASCISTA PEDOFILO che nn sei altro,MERDA della MERDA di MERDA vai a lavorare e vergognati x quello che ai fatto potessi marcire nel più basso degli INFERI se è vero che esistete(preti, Chiese,Pedofili e Quantaltro)vai a fare in culo BUFFONE.
niente di nuovo sotto il sole se quando è passato il fronte venivano messi un pò di fascisti nel PO con il cartello come i partigiani il rapporto 1 a 10 oggi non si stava a parlare di merda,c’è da ricordare a roma la marcia dei 5000 preti fascisti,questo tom èfiglio di quella merda,non è che tutti gli altri siano meglio
No che poi continuano ancora a rompere per la commemorazione dei martiri dell’rsi…sinceramente non se ne può più…:-D
aquesta disgustosa combriccola di fascisti,in primis quella sottospecie di prete infame,presto bisogna riservargli lo stesso trattamento del loro amato benito!!!!!!!!!!!!
Come fa quest’individuo ad indossare ancora la tonaca?
E il Vaticano come fa a permettere queste cose? Vabbè che tra pedofilia, preti nazi-fascisti, scandali come lo IOR che causò la morte di Ambrosoli, e tante altre nefandezze deve sembrare proprio insignificante e banale questo piccolo, fanatico e nostalgico pretuccio di periferia”
Vale la pena ricordare che don Tam non esercita alcun legittimo ministero pastorale nella Chiesa cattolica: è stato infatti ordinato prete nella Fraternità S. Pio X, i cosiddetti “lefebvriani”, che rifiutano il Concilio Vaticano II, celebrano solo la messa preconciliare e altre piacevolezze del genere. Non è possibile quindi considerarlo un prete cattolico.
Caro Tommaso … ma che centra cattolico o no … fa il sacerdote ? … fa parte di una religione ? … beh … allora dimostra solamente quello che sostengo da quando avevo 12 / 13 anni … tutte le religioni sono uguali !!!
Ho frequentato le tre medie presso un istituto salesiano … hoimparato a conoscerli da vicino !!!, anche troppo !!!
Caro Tommaso … se li conosci li EVITI !!!
carino come da un commento per specificare che non è un prete si evincano cosi tante cose da pensare che lo stia difendendo…………AHAHAHAHAHAH
Caro/a loris li evito bene bene
appunto, non è un prete di santa Romana Chiesa, e perchè nessuno lo denuncia per appropriazione indebita di ruolo? Sarà che sono tutta una cricca?
meglio don guido :D
mandatelo nei paesi islamici dove stanno uccidendo i cristiani “quelli veri però” e vediamo come se la cava
siamo alla più deprecabile delle situazioni …………….come faremo ad avere un futuro tranquillo ?
ma questo quà ha capito tutto!!!…Gesù si serve di una moneta per dire “non devi servire due padroni” e lui che fa? sceglie la moneta!!!
bravo bravo bell’esempio di carità cristiana…
e poi ci stupiamo se le chiese sono vuote…
carino come da un commento per specificare che non è un prete si evincano cosi tante cose da pensare che lo stia difendendo…………AHAHAHAHAHAH
Non è un prete, ma un fanatico e non serve Dio: difatti Gesù dsse: che non si possono servire due padroni.
Giulio ha scelto di idolatrare una dottrina umana e abusando del suo ministero sta servendo satanA.
Thanks…
http://arabalog.blogspot.com/
non sorprende sapere che la Chiesa è stata sempre di destra.Non solo hanno fatto l’inquisizione.Ma hanno appoggiato sempre i regimi totalitari e consapevoli delle torture più atroci.
Che pezzo di merda! Ve l’immaginate un altro stronzo appeso a Piazzale Loreto?
..ma un prete(sic!) così grasso perchè non fa un’infarto e sale verso il cielo, lui che ci crede e trova il suo Dio Benito. Fascista ..
Non capisco perche’ stupirsi. Tra i preti, come altrove
c’e’ di tutto. Il problema e’ quando arrivano ai vertici, ma non mi pare sia il caso di questo nostalgico.
Che dio strafulmini tutti i comunisti presenti e assenti, siete stati la cancrena del mondo intero, l’ideologia comunista ha ucciso e deportato gli uomini e la libertà dedenni prima e decenni dopo il 1945, e avete ancora la faccia di culo di dichiararvi comunisti. Fatevi inculare da qualche bel negrone, maedeti busoni falliti.
Il comunismo è fallito in un mare di pernacchie, Cuba è caduta e la Korea del nord è sotto il tacco di un mezzo rincoglionito per non parlare della DC che ha regnato per decenni rubando e continua adesso sotto le bandiere di PD e NCD. Anche Il fascismo è morto 70 anni fa, ora siamo in democrazia per cui don Giulio può celebrare quello che vuole inoltre è un prete seguace della dottrina di Monsignor Lefebvre e che quindi se ne sbatte i maroni di quello che dice il vostro amato vaticano. Dai su, rivolgete la vostra attenzione su cosa più al vostro livello intellettuale tipo l’imminente inizio del campionato di calcio.
Vado fuori tema ma caspita, “Chiesa di destra”, detto in questo secolo, non esiste! Se non vi siete accorti che il clero assomiglia oramai a un circolo arci, dovete tornare un po’ in parrocchia a farvi due risate.
Reperto 1. Papa Jorge Mario “aprite le porte a Crist… agli immigrati” Bergoglio.
Se la chiesa fosse di destra, con la conferma dell’interpretazione anti V comandamento dell’Amoris Laetitia, lo avrebbe fatto fuori dichiarandolo eretico manifesto. O meglio, non avrebbe voltato la testa quando, dichiarandosi eretico, Bergoglio ha voluto uscire dalla Chiesa.
Reperto 2. https://gloria.tv/video/aFX9DsQzKbuW1xTJDUWpiXrfE , le gesta di un Don Arcobaleno. Dichiara pubblicamente che non crede al “Credo”. Qui non siamo eretici, siamo in apostasia. Che va bene, caspita, credi a quello che vuoi. Ma lascia il cattolicesimo e fai proselitismo per la tua chiesa arcobaleno, per coerenza. E invece, il credo lo salta dicendo messa. Invece di essere gentilmente accompagnato fuori, non prima di aver provato qualche esorcismo, l’uomo sta al suo posto.
E mi guardo bene dal giudicare, eh, capiamoci! Magari ha ragione antipapa Bergoglio e diventeremo un bel melting pot collettivista di islamcattogiudei, caspita, magari! Le alternative, signori, sono da incubo.